Il punto di stallo

Se stai seguendo scrupolosamente il tuo #m3newme piano alimentare e il nuovo stile di vita, niente è più frustrante che raggiungere quell’odioso punto di stallo. Eppure, potrebbe essere l’occasione giusta per fermarsi, fare il punto della situazione e vedere se i tuoi sforzi sono ricompensati. In realtà, si tratta di una fase abbastanza normale in una dieta. Il tuo corpo si sta abituando alle nuove abitudini alimentari e potrebbe volerci un po’ di tempo per raggiungere l’obiettivo finale. Non prendere questa fase di stallo in modo troppo negativo. Vedila così: il tuo corpo si sta abituando alla sua nuova “taglia”, al suo nuovo “peso”, alle sue nuove “misure”. È un po’ come quando si comprano delle scarpe nuove. Ci vuole un po’ perché si adattino alla forma del piede, ma poi diventano più comode. Se il tuo piede continuasse a crescere, dopo un primo momento di stallo le scarpe si adatterebbero progressivamente alla nuova misura.

Quando intraprendi un nuovo regime alimentare salutare, normalmente puoi aspettarti una diminuzione di peso tra 0,5 e 1,5 kg a settimana. La perdita di peso può variare in base ad alcuni fattori, tra cui il peso iniziale, la quantità e l’intensità dell’attività fisica praticata. La capacità o meno di rispettare il nuovo regime alimentare dipenderà anche dalle emozioni, dallo stress e dalla vita sociale. Durante le feste natalizie, ad esempio, è umano lasciarsi influenzare e sforare leggermente le proprie abitudini. Ma non per questo bisogna arrendersi! Semplicemente potrebbe essere necessaria una rapida ricognizione di com’è andata nell’ultima/e settimana/e, per aggiustare il tiro. Ecco alcuni fattori da prendere in considerazione:

  1. Osserva i segnali del corpo: fame e sazietà.

Mangi prima di sentire lo stimolo della fame? Oppure ti sforzi di finire il piatto anche se non hai più fame? Ascoltare il corpo quando ti dice che ha mangiato a sufficienza, o che al contrario ha ancora fame, è importante. La fame e il senso di sazietà sono segnali mandati dal corpo per comunicarti che ha bisogno di più energia ed elementi nutritivi, o al contrario che ne ha assorbiti a sufficienza per soddisfare il suo fabbisogno. Ascoltare questi segnali, e non mangiare troppo o in modo distratto, ti aiuterà a eliminare le calorie in eccesso che non servono al tuo corpo.

  1. Fai attenzione alla quantità di grassi che assumi

Lode all’olio d’oliva! Siamo d’accordo, perché è una fonte di grassi di qualità. Tuttavia, i grassi di qualità non sono privi di calorie. Un cucchiaio di olio d’oliva contiene circa 90 calorie. Quindi se i tuoi pranzetti o l’insalata navigano nell’olio, in realtà stai aggiungendo un sacco di calorie. Prova a misurare la quantità di olio con un cucchiaio. Potresti scoprire che puoi eliminare fino a uno o due cucchiai di olio per pasto.

  1. Fai attenzione alla composizione dei tuoi piatti

Le verdure non sono solo gustose e colorate, ma hanno anche un basso contenuto di calorie, sono ricche di acqua, elementi nutritivi e fibre. Per questo devono essere al primo posto nella tua dieta. Più verdure aggiungerai ai tuoi piatti, meno spazio ci sarà per il resto. Cerca di riempire almeno la metà del piatto con verdure, e l’altra metà suddividila in parti uguali tra proteine e carboidrati. Chi ha detto che le proporzioni non contano?

  1. Attenzione agli spuntini

Stai utilizzando Sustain come spuntino, e Sync prima di cena, come parte integrante della tua Promessa M3? Sustain serve a combattere i brontolii di stomaco tra un pasto e l’altro e a impedirti di cedere agli snack ad alto contenuto di zuccheri/grassi. Sync serve a riempirti leggermente prima di cenare, per aiutarti a mangiare un po’ meno. Dai retta agli stimoli della fame che ti manda il tuo corpo e rispondi con i prodotti appropriati.

  1. Verifica il livello di attività fisica

Hai iniziato a fare più movimento? Facendo le scale, passeggiando con il cane o prendendo la bici per andare al lavoro? Stai facendo tutte queste cose contemporaneamente? Fai spesso ginnastica? Cerca di valutare la quantità di attività fisica che pratichi durante la settimana, o quanto movimento fai in un giorno. Forse è qualcosa su cui devi ancora lavorare. Perché non provare con la piscina o un corso di ballo? Oppure, con una passeggiata a passo sostenuto a fine giornata? Più attività fisica e movimento farai, minore sarà il rischio di trovarti allo stallo. Non solo perché brucerai più calorie, ma anche perché ti sentirai bene. Se però il tuo programma comprende una gran dose di esercizio muscolare, potrebbe essere quello il motivo dello stallo. Non dimenticare che la massa muscolare è più pesante della massa grassa. Potrebbe essere semplicemente la composizione corporea che sta cambiando.

  1. Controlla i tuoi schemi di sonno

Stai dormendo sette o otto ore per notte? Certo è importante fare esercizio per bruciare calorie, ma non meno importante è assicurarsi un adeguato riposo notturno. Infatti, anche dormendo si consumano molte energie. Inoltre, se non dormi abbastanza, il tuo corpo probabilmente avrà bisogno di zuccheri per restare sveglio e tirare avanti durante la giornata. Perciò, anziché combattere la voglia di zuccheri, vai a letto presto ed evita distrazioni come stare troppo davanti allo schermo. Il tuo corpo ti ringrazierà.

 

Non hai ancora le idee chiare sui motivi dello stallo? Prova a tenere un diario alimentare e degli esercizi. Prendi nota di tutto. In questo modo potrai osservare lo schema, e ti sarà più facile capire se e dove stai andando fuori strada. Ti renderai conto delle volte in cui hai mangiato qualcosa di sbagliato, come ti ha fatto sentire e questo ti servirà a pianificare il modo migliore per tornare in carreggiata. E se così non fosse? Concediti semplicemente un po’ più di tempo. Uno stallo è soltanto una fase. Una volta superata, i tuoi sforzi #m3newme saranno ricompensati.